Trump: Putin "sta giocando col fuoco"

Trump ha affermato che la Russia avrebbe già dovuto affrontare gravi conseguenze se non fosse stato per le sue azioni, in seguito a uno dei più intensi attacchi aerei russi contro l'Ucraina.
"Quello che Vladimir Putin non capisce è che se non fosse stato per me, alla Russia sarebbero già successe molte cose davvero brutte, e intendo davvero brutte. Sta giocando col fuoco", ha scritto su Truth Social.
I commenti di Trump rappresentano un raro rimprovero pubblico a Putin, in un contesto di crescente pressione sull'amministrazione statunitense affinché risponda all'escalation degli attacchi russi.
Il 26 maggio la Russia ha lanciato il suo terzo attacco aereo e con droni su larga scala contro l'Ucraina in tre notti, uccidendo almeno sei persone e ferendone 24 in diverse oblast'.
L'attacco ha segnato il più esteso raid con droni contro l'Ucraina durante l'intera guerra, superando il precedente record di 298 droni lanciati nella notte del 25 maggio.
Trump ha recentemente avuto una telefonata di due ore con Putin, durante la quale la Russia ha ribadito il suo rifiuto di un cessate il fuoco completo nella sua guerra contro l'Ucraina. Ciononostante, Trump si è rifiutato di imporre nuove sanzioni a Mosca, citando gli sforzi in corso per raggiungere un cessate il fuoco.
"Perché penso che ci sia la possibilità di fare qualcosa, e se lo fai, potresti anche peggiorare notevolmente la situazione", ha dichiarato Trump durante un briefing nello Studio Ovale del 19 maggio.
Trump ha tentato di presentarsi come l'unico leader in grado di porre fine rapidamente alla guerra, sebbene la mancanza di una pressione tangibile su Mosca abbia lasciato Kiev e i suoi alleati scettici.
Rispondendo al bombardamento notturno del 25 maggio, il presidente Volodymyr Zelensky ha chiesto nuove sanzioni urgenti e ha avvertito che "il silenzio dell'America e il silenzio di altri in tutto il mondo non fanno che incoraggiare Putin".
Anche i legislatori dell'Unione Europea e degli Stati Uniti hanno chiesto misure più severe.
Un disegno di legge bipartisan sulle sanzioni è già in attesa di approvazione al Congresso, e prevede sanzioni finanziarie e tariffe elevate per le nazioni che acquistano petrolio o uranio dalla Russia.
ifpnews